212015Set
Sesso in gravidanza: istruzioni per l’uso

Sesso in gravidanza: istruzioni per l’uso

Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Psychosomatic Research condotta dalla dottoressa Kirsten vod Sydow, dell’Università tedesca di Giessen, il 25-50 % delle donne in gravidanza e il 25 % dei loro partner, nutrono preoccupazioni riguardo al fare sesso durante il periodo di gravidanza. Gli uomini in particolare sono frenati dalla paura di “traumatizzare” o fare del male al bambino durante i rapporti sessuali.Un ulteriore dubbio per cui molte coppie cercano una risposta è se ad un certo punto della gravidanza l’attività sessuale debba cessare. Spesso queste preoccupazioni portano molte coppie ad avere un minor numero di rapporti sessuali o comunque rapporti meno soddisfacenti a causa delle paure e delle ansie circa la salute del futuro nascituro. Lo studio sopra riportato sembra poter rispondere alle perplessità di queste “coppie in dolce attesa”. In primo luogo, è bene sapere che fare sesso in gravidanza non danneggia il bambino, essendo quest’ultimo protetto dal liquido amniotico.Il fatto che il feto possa in qualche modo essere ferito o traumatizzato se i genitori hanno un rapporto vaginale, non è niente di più che una leggenda metropolitana. Inoltre, non esistono studi scientifici in cui è riportata un’associazione tra la frequenza di attività sessuale, l’avere orgasmi e la nascita prematura del bambino o altre complicazioni. Fino a quando entrambi i partner godono di una buona salute e la gravidanza non è a rischio, è possibile infatti avere rapporti sessuali in tutta sicurezza (ovviamente seguendo con attenzione le indicazioni del proprio ginecologo).In secondo luogo, l’attività sessuale non dovrebbe essere limitata solo ad alcune fasi della gravidanza.Nella sopracitata ricerca, in cui sono stati presi in esame 59 studi riguardanti le modalità con cui le “coppie in gravidanza” avevano attività sessuali, è emerso che generalmente i livelli di tale attività rimangono invariati durante il primo trimestre, mentre viene registrata un’alta variabilità nel secondo trimestre, fino ad arrivare al terzo trimestre dove è presente un calo sostanziale dell’attività sessuale. Lo studio mette in luce come la maggior parte delle coppie abbiano rapporti sessuali approssimativamente fino al settimo mese di gravidanza e circa un terzo continui a fare sesso fino al nono mese. Solamente un 10% delle donne si astiene completamente dai rapporti per tutto il periodo della gravidanza.Il fatto che l’attività sessuale diminuisca col procedere della gravidanza, può avere più motivazioni. Spesso le donne riportano che il sesso diventa sempre meno piacevole con il passare dei mesi. La ricerca indica infatti che circa il 75-84% delle donne dichiara di riuscire a “godersi a pieno” il rapporto sessuale solo fino al secondo trimestre; questa percentuale precipita al 40-41% nel terzo trimestre [1]. Questo calo della soddisfazione può derivare da numerosi fattori, tra cui il dolore durante i rapporti, la difficoltà a trovare una posizione comoda o i cambiamenti del proprio fisico che possono portare a sentirsi meno affascinanti.Per quanto riguarda gli uomini invece, la desiderabilità della propria compagna è molto variabile: molti uomini trovano eccitante la nuova condizione della donna, mentre altri si approcciano negativamente al sesso in gravidanza trovando non stimolante ed a volte impensabile l’idea di avere un rapporto sessuale vero e proprio. La raccomandazione più comune, al fine di aumentare il piacere sessuale durante la gravidanza, è quella di provare diverse posizioni sessuali. Per esempio, molte donne trovano che la posizione “donna-on-top” (cioè dell’amazzone) e “side-by-side” (cioè posizione “a cucchiaio”), siano le posizioni più comode durante la gravidanza; tuttavia, alcune donne incinte preferiscono attività diverse dai rapporti vaginali (ad esempio, la stimolazione del clitoride, la stimolazione del seno, sesso orale etc..); In conclusione, nonostante non vi siano evidenze mediche sui rischi del sesso in gravidanza, le persone sono spesso molto preoccupate riguardo a questa pratica, trasformando possibili momenti di intimità in situazioni ansiogene. Vogliamo pertanto insistere sul fatto che fare sesso in gravidanza è generalmente sicuro (ovviamente a condizione che i partner siano in buona salute e la gravidanza non sia a rischio).

Dott.ssa Laura Bacci

Dott. Andrea Olmi


[1] vod Sydow, K. (1999). Sexuality during pregnancy and after childbirth: A metacontent analysis of 59 studies. Journal of Psychosomatic Research, 47, 27-49.


Per rimanere aggiornati sulle SexNews, sulla rubrica Botta&Risposta, sui seminari e sulle varie iniziative del Centro, iscrivetevi alla newsletter cliccando qui.

Per inviare la vostra domanda ai professionisti del Centro Il Ponte che curano la rubrica Botta&Risposta scrivere a info@centroilponte.com oppure richiedere un “consulto anonimo“, specificando che si tratta di una domanda per la rubrica




Lascia un commento

La tua mail non sarà pubblicata. Compilare i seguenti campi obbligatori: *